AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma

L’Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma da oltre 45 anni opera su tutto il territorio nazionale per promuovere e sostenere la ricerca scientifica per la cura dei tumori del sangue. Grazie al lavoro delle sue 81 sezioni provinciali l’AIL assiste i malati ematologici e le loro famiglie, accompagnandoli in ogni fase del lungo percorso della malattia, offrendo loro servizi, conoscenza

e conforto, per migliorare la loro qualità di vita. L’Associazione realizza questi obiettivi in molti modi: attraverso le Case alloggio, residenze vicine ai maggiori Centri di Ematologia, pensate per ospitare i pazienti non residenti che devono affrontare lunghi periodi di cura, assistiti dai propri familiari; attraverso la realizzazione di scuole e sale gioco in ospedale, con l’organizzazione di seminari dedicati ai pazienti e la formazione e l’aggiornamento di medici e infermieri; ma lo fa soprattutto accrescendo la qualità di vita dei malati, e le cure domiciliari hanno proprio questo obiettivo. Consentendo ai pazienti di essere curati nella propria casa, proseguendo le terapie iniziate in reparto, si riducono eventuali complicanze cliniche e soprattutto costi per il Servizio Sanitario Nazionale; è quindi il modo più efficace per migliorare loro la qualità della vita e per aiutarli a lottare al meglio contro la malattia.

L’importanza che negli anni AIL ha assunto come tramite tra gli ospedali e i pazienti è centrale, soprattutto quando ad ammalarsi sono i bambini, che forse più degli altri hanno bisogno del calore della propria casa, dei giochi e dei propri affetti. AIL è la più grande rete di Assistenza Domiciliare Ematologica in Italia, anche in ambito pediatrico. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’importantissimo sostegno di Mediafriends che dal 2011 ci permette di finanziare il servizio di cure pediatriche a domicilio svolto da équipe altamente specializzate in collaborazione con AIEOP, l’Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica, e di favorire l’erogazione del servizio.