Giunea Bisseau: centri nutrizionali, ospedali, villaggi, prevenzione dell'AIDS
La Locomotiva
Si tratta di realizzare tre azioni:
- lotta alla trasmissione verticale dell'AIDS (tra gestante e figlio);
- un miglioramento della situazione degli agricoltori mediante dotazione di strumenti meccanici e introducendo la trasformazione dei prodotti (pomodoro -> passata);
- supporto ai centri nutrizionali di Gabú per i bambini in forte stato di denutrizione, gestiti dalle suore Clarisse (circa 500 bambini).
La vincita prevede il finanziamento della prima fase.
Il contributo erogato è stato interamente impiegato per acquistare latte per i bambini guineani in cura presso la clinica sede dell'associazione, riducendo le spese amministrative previste.
Obiettivo prioritario all'interno del progetto è, infatti, la lotta alla trasmissione verticale del virus dell'HIV, cioè impedire la trasmissione da mamma a feto. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale sostituire l'allattamento materno con il latte in polvere, alimento ancora molto costoso per le famiglie guineane. Per questo motivo il progetto si impegna a distribuire, alle mamme a cui è stato dignosticata l'infezione da virus HIV, latte differenziando una tipologia di latte pediatrico (Guigos) nei primi quattro mesi di vita del neonato, introducendo poi un secondo tipo di latte (vitalait), definito latte pediatrico e di completamento, in grado di fornire un alimentazione equilibrata dopo lo svezzamento.
Il partner locale grazie al contributo erogato è stato in grado di prevenire il contagio di un numero superiore di bambini garantendo inoltre un'alimentazione equilibrata per lo meno nei primi mesi di vita. Proprio grazie a questa disponibilità, anche la campagna per la prevenzione della trasmissione del virus si è fatta più incisiva, offrendo un'alternativa concreta ed efficace all'allattamento al seno.
