Chi ha incastrato lo Zio Gerry?

La trasmissione

Cosa succederebbe se Gerry Scotti, grande mattatore abituato a condurre programmi in tv, si trovasse questa volta in uno studio televisivo alle prese con una scatenata squadra di bambini da gestire? Se poi i piccoli avessero in Michelle Hunziker una preziosa alleata capace di far emergere il loro pensiero, le loro convinzioni, curiosità e desideri?

In ogni puntata di "Chi ha incastrato lo zio Gerry?", nello studio 20 di Cologno Monzese sono stati invitati una dozzina di bambini dai 4 ai 9 anni e a loro è stata data la possibilità di esprimersi a ruota libera in una sorta di concitato talk show in cui hanno fatto da moderatori Gerry e Michelle.
Ciò che ne è emerso è stata una scoperta per tutti !

Ogni bambino ha avuto l'occasione di manifestare in totale spontaneità, con il proprio linguaggio e carattere, le sue vocazioni e la sua personalità, proponendosi nelle vesti di esperto tuttologo, di critico musicale, esperto di cucina, maestro di bon ton, etc.

Se ciò non bastasse, ad aggiungere un po' di pepe alla situazione, vi sono state le esilaranti candid camera fatte ai bambini con la complicità di Gerry, Michelle e di diversi personaggi celebri, di volta in volta ospiti della serata.

 

 

Il progetto di sensibilizzazione dei più piccoli...

Chi ha incastrato lo zio Gerry? è stato anche impegno a favore dei bambini più sfortunati.

La trasmissione, insieme a Mediafriends ha affronatato, utilizzando un linguaggio adatto soprattutto ai più piccoli, problemi quali: la sete, la fame, l'istruzione, la salvaguardia dell'ambiente, il diritto al gioco.

Relativamente a questi argomenti, sono stati realizzati filmati utilizzando le immagini fornite da UNICEF e COOPI.

L'obiettivo è stato quello di sensibilizzare proprio i giovani telespettatori, ma anche i più grandi, ricordando che nel mondo ci sono tanti loro coetanei meno fortunati.

Tutti possono aiutarli, anche i bambini, con piccoli gesti quotidiani: come ad esempio non sprecando il cibo, l'acqua o i giochi.


 

... e la raccolta di giochi usati

È stato possibile inoltre inviare giochi e oggetti per l'infanzia usati e in buono stato all'Associazione Umanisti nel mondo Onlus che li ha consegnati ai bambini meno fortunati.