Apurimac

La speranza dove non c'è

Quando siamo partiti nel 1992, la nostra meta erano le cime più alte del Perù più povero.

Ci siamo andati, al fianco dei missionari agostiniani, per prenderci cura di chi non aveva una casa, una scuola, un lavoro. A volte, anche una famiglia. E da allora, abbiamo creato una rete di assistenza e solidarietà fatta di cose concrete. Persone esperte e volontari, religiosi e laici, insegnanti, medici, infermieri e ingegneri, a dare vita a progetti che avessero un inizio e una fine.

E alla fine, in alto ci siamo rimasti. Con il cuore, la volontà e un grande obiettivo: non perdere mai di vista chi sta più in basso di noi. Chi vive tra miseria e crudeltà, chi non ha mai visto un filo di speranza alzarsi nel deserto che gli è attorno.

Articoli correlati