Music for Asia - Per non dimenticare

Il progetto finanziato da Mediafriends Onlus è parte di un programma più ampio dell’UNHCR a sostegno delle vittime del terremoto e dello tsunami che il 26 dicembre 2004 ha colpito il sud est asiatico. Considerando l’enormità della devastazione e il fatto che l’UNHCR era già presente sul campo con altri interventi, l’organizzazione ha risposto prontamente all’appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite provvedendo sostegno e assistenza alle vittime del disastro in Indonesia, Sri Lanka e Somalia.

In Sri Lanka, in particolare, in coordinamento con il Governo Locale, l’UNHCR ha concentrato il proprio intervento non solo nella fornitura di beni di primo soccorso (kit di primo soccorso, kit medici, teli di plastica) e di tende d’emergenza per 32.000 persone che avevano perso le proprie case, ma anche nell’assicurare protezione alle vittime del disastro naturale, molte delle quali erano già state sfollate in precedenza a causa del conflitto interno.

L’UNHCR ha fornito abitazioni di transizione a un totale di 55.000 famiglie nel 2005 (circa 250.000 persone), ha costruito 4.400 unità abitative, ha assistito altre agenzie nel migliorarne altre 1.000 unità e ha fornito supporto tecnico a tutte le agenzie coinvolte nella ricostruzione.

Inoltre, sin dai giorni immediatamente successivi al disastro, l’UNHCR ha assistito il governo a compilare una lista esaustiva di tutte le persone scomparse, ferite o presunte decedute e ha assistito circa 120.000 persone nell’ottenere i documenti ufficiali che inevitabilmente erano andati persi (carta d’identità, documento di nascita, di matromonio...).

In collaborazione col Governo e altre agenzie, l’UNHCR ha creato più di 50 uffici per dare sostegno legale in tutti i distretti colpiti dal disastro. Infatti, soprattutto nelle prime fasi di emergenza, la sostituzione dei documenti è stata fondamentale per garantire alle persone accesso ai servizi di base e a ogni forma di assistenza e compensazione.