IL MONDO CHE VORREI

Il “Mondo che vorrei”, rappresentato su delle lenzuola dagli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado, è diventato una mostra espositiva aperta al pubblico a partire dal 8 Maggio fino al 27 Maggio 2012 presso la Triennale di Milano.

La mostra ospita una selezione delle opere del Concorso “Il Mondo che vorrei. Il trionfo della Legalità, le minacce dell’ecomafia e il valore della memoria” promosso durante l’anno scolastico 2010/2011 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con Mediafriends e la Fondazione “ Giovanni e Francesca Falcone sul tema della legalità e della lotta alla mafia.

Le lenzuola bianche, simbolo di rivolta contro la mafia, sono state disegnate e colorate dai ragazzi con grande entusiasmo e sono state utilizzate come veicolo di espressione per trasmettere i loro pensieri, sogni e speranze sul mondo che si aspettano.

Mediafriends ha voluto contribuire a questa iniziativa offrendo la possibilità a tutti di condividere il “mondo che le nuove generazioni italiane vorrebbero“, tappezzando la Triennale di Milano con circa 200 lenzuola lavorate dagli studenti di ogni regione d’Italia.

Contestualmente Mediafriends, durante la mostra, ha proiettato in anteprima il cortometraggio “Graffiti” realizzato insieme alla Sanmarco Production, con Raoul Bova come protagonista e tanti giovani che rappresentano quelle persone (non solo giudici o autorità , ma anche cittadini comuni) che da sempre, nell’operato quotidiano, lottano per riportare la legalità nella nostra società. Eroi che operano nell’ombra, nell’anonimato e combattono per restituire ai giovani di oggi il senso di responsabilità e delle regole.

L’esposizione, la cui inaugurazione ha avuto luogo il Lunedì 7 Maggio 2012 ore 18.00, alla presenza di Maria Falcone (Presidente Fondazione Giovanni e Francesca Falcone), di Corrado Clini (Ministro dell'Ambiente), di Aldo Bonomi (Direttore Istituto di Ricerca Aaster), di Guido Ferretti (A.d Caleffi), di Claudio De Albertis (Presidente Triennale) e di Massimo Ciampa (Segretario Generale Mediafriends).