Riscriviamo il futuro

Con il patrocinio di Mediafriends Onlus

Riscriviamo il Futuro è in assoluto la prima campagna globale che Save the Children promuove nei suoi 85 anni di storia: oggi il lancio è avvenuto in 40 Paesi, inclusa l'Italia,
partendo dall'Australia, dove è stata presentata all'1 am (ora italiana) per finire con Washington DC alle 15 (ora italiana). 
 
L'Istruzione combatte la Guerra: "Riscriviamo il Futuro"
 
E' partita il 12 settembre una grande campagna internazionale di Save the Children - con il  patrocinio di Mediafriends - per garantire a tutti i bambini che vivono in terre martoriate dalla guerra il diritto all'Istruzione.
Obiettivo della campagna "Riscriviamo il Futuro" è aiutare direttamente 8 milioni di bambine e bambini  entro il 2010.
 
Sono oltre 100 milioni i bambini e le bambine, nel mondo, che non hanno accesso all'istruzione. Di essi, oltre 43 milioni non possono andare a scuola perché vivono in paesi colpiti da guerre, o reduci da conflitti. In Somalia, per esempio, 9 bambini su 10 non ricevono un'istruzione. In Afghanistan, il 47% dei bambini fra i 7 e i 12 anni non va a scuola. Nel Nord Sudan, nelle aree in conflitto, il 28% delle bambine non è iscritto alle elementari. In Uganda vi sono scuole con classi anche di 200 alunni e un solo insegnante.  Negare l'istruzione a un bambino significa  ipotecare la sua vita, condannandolo a un futuro di emarginazione, povertà, svalutazione di sé e delle proprie potenzialità.
 
Per questo Save the Children lancia il 12 settembre, in Italia e in 40 paesi  nel mondo, la campagna "Riscriviamo il futuro", una mobilitazione globale affinché a tutti i bambini afflitti da guerre o che vivono in aree di post conflitto sia assicurato il diritto all'istruzione.  La sfida è ambiziosa: è necessario raccogliere almeno 450 milioni di dollari per interventi concreti nel settore dell'educazione in oltre 20 Paesi entro il 2010.
 
Gli interventi saranno mirati a garantire il diritto all'istruzione primaria a 3 milioni di bambini finora esclusi dalla scuola e a dare un'istruzione di maggior livello qualitativo ad altri 5 milioni di bambini che già vanno a scuola.   I progetti si svilupperanno in 20  paesi colpiti o reduci da guerre, tra i quali l'Afghanistan, l'Angola, la Repubblica Democratica del Congo, l'Uganda, l'Iraq, il Sud Sudan. Con i fondi raccolti  Save the Children Italia sosterrà questi 3  progetti: "Protezione e sostegno dei bambini lavoratori di Mazar-I-Sharif" in Afghanistan"; "Istruzione di base e di qualità per i bambini colpiti dal conflitto armato" nel Sud Sudan; "Educazione di qualità per i bambini colpiti dal conflitto armato" nella Repubblica Democratica del Congo.

Come contribuire alla campagna:

inviando un SMS al numero 48587 che sarà attivo dal 10 settembre al 31 ottobre

1 euro da telefoni cellulari Tim, Vodafone, 3 e Wind

o 2 euro da telefoni fissi abilitati Telecom

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